L’Infertilità è una condizione caratterizzata dalla difficoltà a procreare, nel coronare, dunque, il sogno di abbracciare il tanto desiderato bambino. La scoperta dell’infertilità può comportare conseguenze sul piano psicologico, non solo sul benessere individuale ma anche sulla vita di coppia.
Cosa si intende per Infertilità
L’Infertilità è una condizione definita in base all’assenza di un concepimento a seguito di 12 mesi o più di regolari rapporti sessuali, senza l’utilizzo di misure contraccettive.
Attualmente, il termine Infertilità ha sostituito il concetto di sterilità non solo per la chiara connotazione negativa che ha quest’ultimo. Ad oggi, infatti, grazie alle scoperte scientifiche e con lo sviluppo in particolare delle tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) è divenuto difficile definire quale sia una situazione “impossibile”.
Il termine “sterilità” era utilizzato, infatti, per indicare quelle situazioni nelle quali si riputava inottenibile il concepimento. In passato si distingueva quindi la sterilità dall’infertilità in cui il concepimento è invece considerato probabile.
La scoperta dell’Infertilità
L’accertamento dell’Infertilità avviene a seguito di procedure mediche invasive e stressanti di per sé, che la coppia affronterà motivata dal grande desiderio di raggiungere la tanto sognata genitorialità. Questo è il momento in cui ci si confronta con forti emozioni di paura e ansia. Ma è anche il tempo in cui si nutre speranza e forte fiducia nei medici che accompagnano la coppia in questo estenuante percorso.
La scoperta dell’Infertilità pone la coppia in una situazione di estrema fragilità.
Sappiamo bene che i bambini nascono dapprima nella mente della coppia genitoriale che nel momento in cui sceglie di concepire inizia a fantasticare l’arrivo del bambino. Si immagina come sarà, a chi somiglierà, perfino che carattere avrà e cosa farà da grande.
Dal momento della diagnosi si assiste quindi a reazioni del tutto paragonabili a quelle del Lutto. Il vissuto di perdita è non solo come tutti possiamo immaginare estremamente doloroso ma in questo caso si compone di molteplici aspetti:
In primis, la coppia vive la perdita del bambino immaginato fino a quel momento, si perde il vissuto della gravidanza e si crea una condizione per cui si deve ridefinire l’immagine di sé come donna e come uomo.
Si innesca così il percorso di elaborazione del Lutto. Partendo da una prima reazione di shock, la coppia dovrà affrontare, in seguito, le reazioni di incredulità, rabbia, tristezza fino all’accettazione.
A ciò si aggiungono i sentimenti di colpa e di inadeguatezza, qualora sia rintracciata la causa dell’Infertilità nel “fattore femminile” o nel “fattore maschile” e quindi venga attribuita ad uno dei due partner.
Si può inoltre sperimentare una sensazione di non avere il controllo della situazione e quindi un senso di impotenza. Comprensibilmente ci si può sentire depressi oltre che frustrati e stressati.
Una volta accertata l’Infertilità, la coppia si trova di fronte ad un bivio. I partner potrebbero decidere di provare, nel caso sia possibile, con un percorso di Procreazione Medicalmente Assistita, oppure optare per l’adozione.
Affrontare un percorso di Fecondazione Medicalmente Assistita
Qualora la coppia decida di sottoporsi ad un percorso di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), scoprirà un mondo fino ad allora probabilmente sconosciuto. Sarà informata delle diverse metodologie (IUI, FIVET, ICSI; Fecondazione Eterologa) impiegate nell’ottenimento della gravidanza, e specifiche a seconda delle situazioni.
Seppure l’inizio di un percorso di questo tipo rappresenti una fase di ottimismo per la coppia, è importante sottolineare che questo richiede un enorme dispendio di energie non solo fisiche ma anche psicologiche.
Molte persone che affrontano un percorso di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) mostrano sintomi di ansia, auto-colpevolizzazione, una sensazione di avere meno energie e una riduzione della motivazione ma soprattutto una profonda tristezza.
I trattamenti a cui la coppia si dovrà sottoporre sono impegnativi sia dal punto di vista fisico che psicologico. Inoltre, dopo l’ottimismo per la forte aspettativa di gravidanza, segue l’ansia per l’attesa del risultato e una intensa tristezza nel caso in cui non si ottenga l’esito sperato. La situazione emozionale si complica ancor di più qualora siano necessari più tentativi e di fronte ad eventuali aborti.
In più alcune coppie infertili scelgono di tenere segreta la propria condizione e dunque non potranno beneficiare del supporto di amici e parenti. Un fattore infatti che, secondo gli studi, aiuta a vivere in maniera meno stressante il trattamento è certamente il supporto sociale. Condividere i propri vissuti con persone dalle quali ci si sente compresi, è un fattore protettivo in termini di salute psichica.
L’impatto dell’infertilità sul benessere di coppia
L’Infertilità può avere un impatto negativo sul benessere e la vita di coppia.
La condizione d’Infertilità può influire infatti sul rapporto tra i partner, e questo non solo in seguito al carico di stress a cui sono sottoposti.
In alcuni casi, nell’affrontare l’infertilità e le scelte successive, alcune coppie reagiscono rafforzando il proprio rapporto, trovando la forza proprio nella relazione di coppia. In altri casi, invece, i partner possono sentirsi distanti, non compresi e in difficoltà nella condivisione di emozioni e sentimenti e, possono a volte sorgere anche meccanismi di colpevolizzazione del partner.
È possibile che a risentire della situazione sia anche il modo in cui la coppia vive la sessualità. Quest’ultima può perdere il carattere di spontaneità e di piacere, perché diviene subordinata alla prestazione e “all’esito riproduttivo”. Il rapporto sessuale cambia il suo senso e significato quando “si deve ottenere la gravidanza”! Tutto ciò può comportare un calo del desiderio in entrambi i membri della coppia fino a condurre, in alcuni casi, allo sviluppo di vere e proprie disfunzioni sessuali. Queste possono quindi aggiungersi a eventuali problemi relazionale e conflitti di coppia.
Per tutti i motivi elencati, in alcuni casi può essere opportuno e utile, un accompagnamento psicologico alla coppia, durante e dopo i trattamenti volti alla fecondità.
Se desideri maggiori chiarimenti sul tema non esitare a contattarmi. Sarò lieta di rispondere alle tue domande.